…sono anche le più intelligenti (e sorprendenti). In un pezzo di qualche mese fa, Douglas Wolk, commentando le classifiche di vendita del colosso della distribuzione fumettistica americana, Diamond Comics,* nota con precisione:
“The 26 best-selling DC single issues were all written or co-written by either Geoff Johns or Grant Morrison”.
Osservazione che lascia spiazzati per due motivi: l’inconfutabile ovvietà matematica, ma anche la capacità di dominare i gusti del pubblico americano da parte del duo Johns-Morrison.
In maniera ancora più approfondita, analizzando la frase “The best-selling DC single issue that was neither a Batman comic nor a tie-in to Blackest Night/Brightest Day was Superman #700, at position #109”, si può dire che in pratica non solo Johns e Morrison dominano, ma hanno reso le franchigie su cui lavorano (Batman e Lanterna Verde) le principali attrattive fumettistiche della DC, al di là di scadenze mancate e impegni pressanti.
A margine è interessante come nel settore volumi, sembra essere fisiologicamente finito il dominio di Alan Moore (Watchmen è ora al #42, e V for Vendetta al #57), mentre Miller tiene ancora, relativamente, con The Dark Knight Returns (#36, mentre il sequel The Dark Knight Strikes Again è addirittura solo al #433).
Sempre nel settore volumi, si può notare come, molto più in piccolo, Millar riesca a monopolizzare invece i gusti dei lettori Marvel (l'hardcover di Kick-Ass, di Mark Millar e John Romita Jr., è al #2, e il secondo volume più venduto da parte della Marvel è Wolverine: Old Man Logan, di Millar e Steve McNiven, al #40). Per trovare il primo volume Marvel non sceneggiato da Millar bisogna andare al #64, con The Dark Tower: Fall of Gilead).
* Diamond è praticamente monopolista nella distribuzione in fumetteria: questo lascia fuori il circuito librario, che però non ha praticamente alcun peso per quanto riguarda i fumetti DC e Marvel (insomma le “non graphic novel”).
“The 26 best-selling DC single issues were all written or co-written by either Geoff Johns or Grant Morrison”.
Osservazione che lascia spiazzati per due motivi: l’inconfutabile ovvietà matematica, ma anche la capacità di dominare i gusti del pubblico americano da parte del duo Johns-Morrison.
In maniera ancora più approfondita, analizzando la frase “The best-selling DC single issue that was neither a Batman comic nor a tie-in to Blackest Night/Brightest Day was Superman #700, at position #109”, si può dire che in pratica non solo Johns e Morrison dominano, ma hanno reso le franchigie su cui lavorano (Batman e Lanterna Verde) le principali attrattive fumettistiche della DC, al di là di scadenze mancate e impegni pressanti.
A margine è interessante come nel settore volumi, sembra essere fisiologicamente finito il dominio di Alan Moore (Watchmen è ora al #42, e V for Vendetta al #57), mentre Miller tiene ancora, relativamente, con The Dark Knight Returns (#36, mentre il sequel The Dark Knight Strikes Again è addirittura solo al #433).
Sempre nel settore volumi, si può notare come, molto più in piccolo, Millar riesca a monopolizzare invece i gusti dei lettori Marvel (l'hardcover di Kick-Ass, di Mark Millar e John Romita Jr., è al #2, e il secondo volume più venduto da parte della Marvel è Wolverine: Old Man Logan, di Millar e Steve McNiven, al #40). Per trovare il primo volume Marvel non sceneggiato da Millar bisogna andare al #64, con The Dark Tower: Fall of Gilead).
* Diamond è praticamente monopolista nella distribuzione in fumetteria: questo lascia fuori il circuito librario, che però non ha praticamente alcun peso per quanto riguarda i fumetti DC e Marvel (insomma le “non graphic novel”).
V for Vendetta sarà per sempre il top, i'm sorry guys <3
RispondiEliminaDillo a smoky man, ché ti porta a cena fuori! :-D
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